Palermo Arabo-Normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale


Palermo si trova sulla costa nord-occidentale della Sicilia e come sito del Patrimonio mondiale comprende una serie di strutture religiose e civili, risalenti al Regno dei Normanni  nell’isola che fu caratterizzato da una eccezionale convergenza tra le culture che coesistevano ai tempi in terra sicula, ossia la cultura occidentale,  islamica e bizantina, che dette origine nell’arte e nell’architettura a nuovi concetti di spazio e decorazione.

Questo scambio tra culture generò una combinazione unica di elementi derivanti dalle diverse tecniche, una nuova straordinaria sintassi stilistica che fuse elementi bizantini, musulmani e romani e che contribuì allo sviluppo della cultura in tutta l’area mediterranea. Il sito, inserito per ultimo in ordine cronologico nel 2015 come World Heritage, dunque, è la straordinaria testimonianza della particolare condizione politica e culturale vissuta dalla Sicilia in quel periodo e caratterizzata da una proficua convivenza di genti di diversa provenienza e diversa religione che favorì l’interscambio di valori umani e la fioritura di una vivace fusione culturale.